Azzardo: Canalis (Pd), in 3 anni persi solo 52 posti lavoro

"L'Ires Piemonte, audito oggi in Consiglio regionale sul disegno di legge della Giunta Cirio sul gioco d'azzardo, ha riportato che nel 2020 gli addetti delle imprese piemontesi dedite prevalentemente al gioco erano 1.500 e che dal 2016 al 2019 nelle sale gioco e sale scommesse sono stati persi soltanto 52 posti di lavoro. E se erano in tutto 1.500, non possono essercene 5.000 persi o a rischio, al contrario del dato brandito dalla Giunta". Così la consigliera regionale Monica Canalis (Pd). "L'Ires - dice Canalis - ha inoltre sottolineato che nelle tabaccherie tra il 2016 e il 2019 i posti di lavoro sono cresciuti di 103 unità. Perché allora reintrodurre il gioco in questi esercizi? Certamente non per ragioni occupazionali. Oggi è caduta una delle principali giustificazioni per abrogare la legge regionale del 2016". "Il nuovo disegno di legge - aggiunge - semplicemente fa una sanatoria per gli imprenditori che hanno scientemente disatteso la norma vigente. Va fermato, perché è esclusivamente finalizzato a compiacere e favorire impropriamente alcuni imprenditori, a danno della salute e delle tasche dei piemontesi".

print_icon