Scuola: ok Consiglio regionale a programmazione 2021-22 

Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato i criteri per la programmazione del prossimo anno scolastico, messi a punto dall'assessore regionale all'Istruzione, Elena Chiorino. Fra le priorità, le zone montane e marginali, la scuola dell'infanzia e il rafforzamento dell'offerta formativa tecnico professionale delle superiori. La Regione punta inoltre a rafforzare l'istruzione degli adulti, anche facendo ricorrendo alla didattica digitale. Per le superiori, l'indicazione è favorire al massimo ogni sinergia con mondo del lavoro, università, formazione professionale e formazione terziaria, tenendo conto della domanda proveniente dal territorio. Obiettivo, incentivare lo sviluppo economico e l'occupazione giovanile. Nella discussione, i consiglieri Francesca Frediani (M5o) e Diego Sarno (Pd) hanno sottolineato l'importanza di una corretta pianificazione scolastica da parte della Regione in considerazione delle tante questioni legate alla pandemia, in particolare didattica a distanza e vaccinazioni del personale scolastico. Carlo Riva Vercellotti (FdI) ha precisato che "è la prima volta dopo almeno un decennio che il piano viene approvato prima della pausa estiva, per consentire ai territori un'analisi ponderata per la redazione dei rispettivi piani", mentre Federico Perugini (Lega) ha posto l'accento sul valore della scuola paritaria "strategica perché garantisce il pluralismo educativo e l'accesso all'istruzione anche nelle aree marginali".

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