Green Pass: Confartigianato, da Regione sforzo per tamponi

"Come imprenditori siamo sostenitori del vaccino come preciso diritto/dovere collettivo e individuale. Chi non si vaccina si espone ed espone gli altri al rischio di doversi tutti far carico di una recrudescenza dei ricoveri e dei relativi costi. Sono convinto che il diritto alla salute deve accompagnarsi a un dovere ed alla responsabilità individuale nella cura della propria salute. Siamo anche consapevoli della scelta del Governo di introdurre il green pass che diventerà a breve obbligatorio per tutti i lavoratori, siano essi pubblici, subordinati o autonomi. Dovere che va rispettato perché costituisce lo strumento per bloccare la diffusione del virus". Lo afferma Dino De Santis, presidente di Confartigianato Torino. "In attesa del raggiungimento della piena copertura vaccinale - continua De Santis - auspichiamo che Governo e Regione facciano uno sforzo aggiuntivo per evitare il problema di non disporre dei tamponi per chi intenda utilizzarli anche ai fini del green pass. Serve strutturare per tempo un sistema di punti prelievo adeguato alla richiesta nel numero e nella dislocazione e soprattutto prevedere orari compatibili con le richieste dei lavoratori affinché possano effettuare il tampone".

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