Agricoltura: allarme per caro bollette e concorrenza sleale 

Nella Terza commissione del consiglio regionale del Piemonte audizione per le organizzazioni e associazioni agricole, sul tema del comparto ortofrutta. Il presidente regionale di Coldiretti, Roberto Moncavo, ha posto l'attenzione, oltre che sull'allarme per il caro bollette energetiche, sulla concorrenza subita dai produttori di nocciole dalla Turchia, "dove non vengono rispettati i diritti dei raccoglitori", e di Asti Spumante docg per cui i problemi sono soprattutto in loco per la presenza di aziende che importano mosti da altre regioni e anche dall'estero, poi li spumantizzano in Piemonte. Inoltre - ha aggiunto Moncalvo - serve un Servizio fitosanitario sempre più forte" Per il vicepresidente di Confagricoltura Piemonte Paolo Bertolotto, "ci vuole sempre più sensibilità nel favorire aggregazione, promozione e innovazione tecnologica. Ci vuole una seria politica rivolta ai fondi assicurativi e le Enoteche regionali devono essere maggiormente valorizzate". Gino Anchisi, presidente dell'Associazione produttori di asparagi di Santena e delle terre del Pianalto, invoca una specifica politica regionale per il comparto ortofrutta. Il fallimento del Gruppo T18 (che ha cessato l'attività' a fine 2021, ndr) dimostra che c’è una forte evoluzione". Gabriele Carenini, presidente regionale della Confederazione italiana agricoltori (Cia) ha auspicato che "la stesura del nuovo Piano di sviluppo rurale (Psr) e dei nuovi obiettivi della Politica agricola comune (Pac) coinvolga tutto il settore, in quanto trattasi di strumenti vitali per la nostra agricoltura". Ha poi posto l'attenzione sull'utilizzo dell'acqua per le irrigazioni.

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