Incidenti lavoro: magistrati Torino, incidere di più su piaga

Quella degli infortuni sul lavoro è "una piaga su cui bisogna incidere profondamente". E' quanto è stato detto oggi a Torino, all'inaugurazione dell'anno giudiziario. Il presidente della Corte d'appello, Edoardo Barelli Innocenti, ha affermato che "la repressione a posteriori non basta". Servono "maggiori controlli preventivi e una sensibilizzazione più capillare dei datori di lavoro e degli stessi lavoratori, ai quali deve essere fornita adeguata formazione e preparazione diretta alla compiuta conoscenza dei sistemi infortunistici specifici riguardanti le mansioni svolte". Il procuratore generale, Francesco Saluzzo, ha parlato di "fenomeno che desta un grandissimo allarme, per il numero di fatti e per il progressivo decremento degli interventi di prevenzione, anche a causa del calo sempre più marcato degli organici degli organismi preposti". Il magistrato ha esortato la Corte d'appello, costretta a operare una selezione per l'altro numero di fascicoli, a 'privilegiare' la celebrazione di processi sugli infortuni sul lavoro, insieme a quelli di criminalità economica e dei reati contro la persona, "maggiormente se riferiti a violenze sessuali e violenze familiari o in ambito relazionale".

print_icon