PALAZZI MARCI

“Le Regioni? Sono una fogna”

Confessione choc di Rosso (Pdl). Un consigliere piemontese, suo ospite in montagna, si sarebbe fatto rimborsare da Palazzo Lascaris la settimana bianca: 5mila euro

Le Regioni? Sono una fogna. Parola di Roberto Rosso, senatore Pdl, per molti anni capo indiscusso dei berluscones  piemontesi ed ex sottosegretario. E c’è da credergli, giacché Rosso, oltre che politico di lungo corso è stato, seppur per un breve periodo, vicepresidente della Regione Piemonte, numero due di Roberto Cota all’abbrivio dell'attuale legislatura. Un’esperienza fugace, un mordi e fuggi: le quotidiane liti con il governatore leghista gli hanno consigliato di tenersi ben stretto lo scranno di Montecitorio, dove siede ininterrottamente dal 2004.

Nel corso dell’ultima puntata di Iceberg, il popolare talk-show di Telelombardia, Rosso racconta un episodio a dir poco sconcertante: “Ospito a casa mia a Sestriere un consigliere regionale del Piemonte. Ero in settimana bianca e vedo questo qui che tutti i giorni si fa firmare un documento, un foglio, da un consigliere comunale del paese. Alla fine della settimana bianca questo mi fa capire che ha guadagnato 5 mila euro in più”. Come? “Alla fine scopro l’arcano. Grazie al suo amico si è fatto pagare l’indennità, come se avesse lavorato e pure quella di missione a costo chilometrico giornaliero. In pratica, questa persona ha guadagnato quasi 1000 euro al giorno per essersi fatto una settimana bianca a casa mia.

Non fa il nome dell'amico consigliere regionale "furbetto", ma indica una traccia quando riferisce che il rimborso avrebbe come base di partenza San Germano. E chi abita a San Germano Vercellese? Luca Pedrale, attuale capogruppo del Pdl. Che sia lui il misterioso scroccone?

“Che fogna sono le Regioni”, conclude sconsolato l'onorevole Rosso.. A confronto, spiega, deputati e senatori sono castigati sparagnini: “Noi in Parlamentoci siamo tagliati il 40% dello stipendio, io ad esempio prendo 10mila euro al mese con le indennità, ci hanno tolto anche i vitalizi. In Piemonte era stato varato un regolamento per cui venivano raddoppiate le liquidazioni per i consiglieri”. Sarà mica l’invidia ad averlo spinto a ricorrere contro il vitalizio?

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