Dicono che… tra le questioni giudiziarie che l’hanno coinvolto e i dissidi all’interno della sua maggioranza, la posizione del sindaco leghista di Biella Dario Corradino sia sempre più precaria. Come se non bastasse ieri la Procura ha chiesto per il primo cittadino una condanna a otto mesi per le presunte pressioni sul cda di Cordar in favore di un’amica. Lui continua a professare fiducia nella giustizia, ma è la giustizia che sembra non averne in lui. E anche i suoi alleati da tempo vacillano. Per informazioni chiedere al capo locale di Fratelli d'Italia Andrea Delmastro.