La "Garanzia" di Palazzo Lascaris

Dicono che… rispetto agli auspici con cui è stata costituita, la Commissione di garanzia del Consiglio regionale piemontese pare essere un po’ impantanata. A quanto pare, infatti, non si riunisce dall’8 gennaio del 2020 – prima ancora della comparsa del Covid – benché un anno dopo, il 6 marzo 2021, ne sia stata rinnovata integralmente la composizione con l’elezione di cinque componenti da parte di Palazzo Lascaris. Questi non si sono mai riuniti neanche per eleggere tra loro il nuovo presidente e mentre quest’organismo langue tristemente senza che i suoi membri si siano neanche insediati, due di loro hanno rassegnato le dimissioni (si tratta degli avvocati Antonio Caputo e Maria Ciaramella), ma il bando per individuare i sostituti è andato curiosamente deserto. Uno degli esempi di come (non) funzioni il parlamentino piemontese.

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