Elezioni: Comunisti Torino, Comune acceleri iter per firme 

"In vista delle elezioni politiche, il Comune di Torino non adempie ai propri compiti istituzionali: sta rallentando inspiegabilmente le procedure per autorizzare i funzionari comunali che ne facciano richiesta ad autenticare le firme necessarie alla presentazione elettorale". A sollevare il caso è il Partito della Rifondazione Comunista di Torino. "Assistiamo così - proseguono - a ritardi inammissibili nel protocollare i documenti, fino a sentirci dire dalla stessa segreteria del sindaco, a fronte delle nostre rimostranze, di rivolgerci agli uffici competenti. Lo Russo non può cavarsela in questo modo pilatesco, poiché riteniamo che sia in primo luogo sua la responsabilità di garantire il rispetto dei diritti democratici". La protesta dei comunisti torinesi è rivolta "ad un atteggiamento dilatorio del Comune di Torino: chiediamo - concludono - che si impegni a far sì che le procedure di autorizzazione si svolgano in tempi rapidi ed adeguati. Diversamente, il sindaco si renderà responsabile del mancato adempimento dei propri doveri istituzionali. In ogni collegio vanno raccolte 750 firme, tassativamente entro il 22 agosto. Ogni giorno in meno disponibile per la raccolta rischia di vanificare ogni sforzo". 

print_icon