Rosetta Loy riposa nel cimitero di Mirabello, il paese amato

Rosetta Loy, la scrittrice morta sabato scorso a Roma, a 91 anni, è stata tumulata a Mirabello Monferrato (Alessandria), paese natale del papà. Nel suo romanzo più famoso, "Le strade di polvere", grazie al quale ha vinto il premio Campiello nel 1988, del paese monferrino ha descritto il palazzo municipale, il castello di Baldesco, il santuario della Madonna della Neve, la chiesa di San Michele, l'oratorio, il collegio. Nata e vissuta a Roma, "qui è sempre stato e resterà il suo luogo - ha detto la figlia Margherita, presente con le sorelle Benedetta e Anna e il fratello Angelo al cimitero .- Sapevamo mamma fosse amata da questo luogo che amava e dove noi trascorrevamo le vacanze e, oggi, ne è la dimostrazione. Ripeteva sempre: 'Portatemi a Mirabello'. E qui ha voluto fosse sepolto anche nostro padre Giuseppe". Proprio oggi ricorre il 41esimo anniversario della morte di Giuseppe Loy. "In qualche modo mamma si è riunita a lui in questa strana coincidenza di date", ha rimarcato Benedetta. "E' andata via come ha voluto, dopo tutta la vita trascorsa nella grande casa romana costruita con papà. La sua fine è arrivata quando ha capito di non poter più scrivere", il ricordo di Anna.

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