Sanità: Canalis (Pd), emergenza pediatra a Piossasco

"La carenza di medici, sul territorio e negli ospedali, sta assumendo dimensioni allarmanti. L'ultima emergenza è scoppiata a Piossasco (Torino), comune di 18.000 abitanti nell'Asl To3, rimasto senza pediatra. A seguito della mia sollecitazione, l'Asl To3 ha assicurato che nessun bambino è scoperto. Il bando per questo ambito territoriale è stato fatto, hanno risposto in 4, di cui 1 per Piossasco e 3 per Bruino, e ora si attendono i tempi tecnici per la presa di servizio che vanno da un mese a tre mesi a seconda delle singole situazioni dei pediatri". A raccontarlo è Monica Canalis, vicesegretaria del Pd del Piemonte e consigliera regionale. "Ci conforta - aggiunge Canalis - apprendere questa notizia, ma resta la preoccupazione per i disagi che le famiglie piossaschesi dovranno affrontare nell'attesa della presa di servizio del nuovo pediatra che ha scelto Piossasco. Gli spostamenti nei comuni limitrofi e la fisiologica confusione creata dalla temporanea interruzione di presenza nell'ambulatorio di Piossasco sono un disservizio che pesa sui minori malati e sui loro genitori e nonni, con conseguenti effetti collaterali sulla celerità e modalità delle prestazioni. Il fenomeno della carenza di medici coinvolge tutte le specialità, compresa quella dei pediatri, e ha origine nel cosiddetto "imbuto formativo", vale a dire che i medici che terminano il percorso di formazione sono di meno di quelli che vanno in pensione o che optano per il settore privato o che emigrano". "Nell'Asl To3, nel 2022, sono stati assegnati dalla Regione Piemonte - spiega - 14 posti su 46 carenze di assistenza primaria, il 30%. Nell'intera Regione su 399 posti disponibili sono state effettuate 111 assegnazioni ovvero il 28%. Secondo l'Ordine dei Medici in Piemonte da qui al 2031 mancheranno 706 medici di base".

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