Torino, Ztl Ambientale, verso definizione futura area

Mentre è in attesa di avere chiarimenti tecnici dalla Regione e dal ministero dei Trasporti, il Comune di Torino ha individuato quella che, in linea di massima e salvo modifiche a seguito di ulteriori valutazioni, potrebbe essere l'ipotesi dell'area in cui attivare la futura Ztl Ambientale. A fare il punto della situazione, oggi in Commissione consiliare, l'assessora Chiara Foglietta, precisando che "nulla è ancora definito e anche sulle tempistiche non possiamo fare previsioni. Al momento - ha aggiunto - la Regione ha avviato un gruppo di lavoro con il ministero e noi attendiamo i necessari chiarimenti che abbiamo chiesto, in particolare relativamente alla possibilità per le future telecamere della Ztl Ambientale di multare i veicoli non in regola, perché altrimenti servirebbe a poco". Per quel che riguarda l'area ipotizzata potrebbe essere quella compresa fra i corsi Vigevano, Novara, Tortona, l'asse lungo il Po, i corsi Dante Tirreno, Trapani, Lecce e Potenza. L'iter era stato avviato ad aprile quando la Città aveva risposto a una manifestazione d'interesse promossa dalla Regione sul Progetto Aree Limitate al Traffico, finalizzato ad "incentivare la creazione di aree a traffico ridotto per motivi legati alla qualità dell'aria, attraverso la creazione e messa in servizio di una piattaforma regionale per il monitoraggio e la gestione armonizzata delle aree a disposizione dei Comuni aderenti".

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