Accossato (Luv), su Buono domiciliarità vicenda grottesca

Per la capogruppo Luv in Regione, Silvana Accossato, l'assessore Maurizio Marrone "usa a scopi elettorali e propagandistici il Buono domiciliarità finanziato dal Fondo Sociale Europeo". "E' un fatto - afferma Accosato - vergognoso e intollerabile. Ci troviamo di fronte a un classico esempio di arroganza del potere, di disprezzo delle istituzioni ma anche semplicemente di mancanza di ritegno". "Il Buono domiciliarità - spiega - è un contributo mensile di 600 euro erogato dalla Regione, riconosciuto al massimo per 24 mensilità, spendibile per l'acquisto di servizi di assistenza familiare o di assistenza educativa nel caso di minori, a favore di persone non autosufficienti, anziani o disabili, residenti in Piemonte". "Volendo sorvolare sullo stile futurista della locandina, stile di moda in epoca fascista e molto caro anche ai post-fascisti - aggiunge - non possiamo non sottolineare l'arroganza con cui l'assessore Marrone fa un uso strumentale e propagandistico di una misura regionale finanziata con soldi pubblici. Basta andare su un motore di ricerca e digitare il numero di telefono indicato sulla locandina per scoprire che è un numero utilizzato più volte per iniziative elettorali da esponenti Fdi.

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