Dal 18 aprile a Torino Lovers Film, il festival Lgbtqi

Inizia il conto alla rovescia del Lovers Film Festival, il più antico festival italiano sui temi LgbtqI+ (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) diretto da Vladimir Luxuria e fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai che si svolgerà dal 18 al 23 aprile a Torino presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema. In anteprima nazionale verrà proiettato Stranizza d'amuri, il nuovo film di Giuseppe Fiorello presente in sala con la direttrice di Lovers Vladimir Luxuria. La pellicola sarà poi nei cinema italiani dal 23 marzo. Dedicato a Giorgio e Antonio, vittime del delitto di Giarre, avvenuto nel 1980 in provincia di Catania il film è diretto da Giuseppe Fiorello, al suo primo lungometraggio da regista per il cinema. Lovers renderà omaggio a Maurizio Costanzo, a pochi mesi dalla sua scomparsa, con la proiezione di un capolavoro di cui firmò la sceneggiatura: Una giornata particolare (1977) diretto da Ettore Scola e interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni. "A Costanzo -commenta Vladimir Luxuria - devo molto, anzi moltissimo e vorrei usare il plurale. Dobbiamo moltissimo. Perché è stato il primo a sdoganare in tempi non sospetti, in Tv nelle trasmissioni di massa, temi ostici come la lotta all'omofobia, l'omosessualità e l'identità di genere come nel mio caso. Invitandomi spesso ai suoi talk show a cui sono stata anche con mia madre. Ma gli dobbiamo anche riconoscenza e gratitudine per aver scritto la sceneggiatura di uno dei film più belli della storia del cinema italiano: Una giornata particolare". Il programma comprende circa 60 titoli tra lungometraggi, documentari e cortometraggi da tutto il mondo. Tre le sezioni competitive principali: All The Lovers, concorso internazionale lungometraggi; Real Lovers (documentari) e Future Lovers (cortometraggi).

print_icon