Il Fondo Equiter Infrastructure II investe nelle rinnovabili

Il Fondo Equiter Infrastructure II by Ersel rafforza il sostegno alla green economy e investe 35 milioni, attraverso la società interamente partecipata Be Renewables Holding, costituita per integrare e consolidare impianti fotovoltaici ed eolici localizzati sul territorio italiano, per la realizzazione di una piattaforma di aggregazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia L'acquisizione degli impianti rappresenta la prima fase di un accordo quadro più ampio sottoscritto con le società Bluenergy (controllata dalla famiglia Longo) e Carlino Consulting (quali parti venditrici) per lo sviluppo di una pipeline di progetti fotovoltaici ed eolici per complessivi 200 Mw, che saranno acquisiti progressivamente da Be Renewables Holding al raggiungimento dello status ready-to-build, con l'obiettivo di impiegare una dotazione di capitale pari a 35 milioni di euro. Costituita nel 2023 a valle di un significativo processo di sviluppo del progetto, Be Renewables Holding si pone l'obiettivo di diventare uno tra i principali operatori sul mercato italiano delle energie rinnovabili, beneficiando dell'accordo quadro con Bluenergy e Carlino Consulting, che parteciperanno alle attività di gestione tecnica ed amministrativa del portafoglio e manterranno una quota nel capitale dei progetti sviluppati. L'operazione segue il completamento dell'acquisizione da parte del Fondo durante febbraio 2023, per circa 35 milioni di euro, di Energon Esco, società basata a Modena attiva nel settore dell'efficienza energetica e con una consolidata esperienza nella costruzione, installazione e gestione di centrali elettriche e termiche altamente efficienti a elevato contenuto tecnologico. Energon Esco è stata fondata nel 2002 da alcuni manager del settore e ricopre una posizione rilevante nell'ambito del mercato italiano della gestione dell'energia tramite efficientamento energetico.
 

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