Brandizzo: Sigifer chiede cig, ottanta operai a rischio
17:23 Sabato 16 Settembre 2023
La Si.Gi.Fer, azienda di Borgo Vercelli in cui lavoravano alcuni degli operai morti nella strage di Brandizzo, ha confermato il pagamento della retribuzione di agosto e la richiesta della cassa integrazione per 13 settimane. Lo ha comunicato la stessa azienda alle organizzazioni sindacali Feneal Uil, Fillea Cgil e Filca Cisl Piemonte Orientale nell'assemblea dei lavori della ditta, a cui hanno preso parte delegati delle sigle. Durante la riunione, sottolineano i sindacati, sono emerse preoccupazioni e timori tra gli addetti dopo la sospensione a tempo non definito della Si.Gi.Fer tra le aziende accreditate da Rfi. "La linea condivisa - sottolineano i sindacati - è stata chiara: chiedere che tutti, compresi appaltatori e subappaltatori, si prendano la responsabilità di garantire un futuro a queste persone dietro cui ci sono 79 famiglie. Rimangono forti preoccupazioni perché senza anticipazione della cassa integrazione i lavoratori rischiano, nelle prossime settimane, di aggiungere alla sofferenza per la perdita dei propri colleghi lacrime di disperazione". "Come sindacato - concludono Cgil, Cisl e Uil - l'impegno è di evitare che si crei un problema sociale e non disperdere le professionalità. Da oggi, con la sospensione a tempo non definito dei lavori inviata da Rfi, abbiamo 79 persone in meno a garantire la nostra sicurezza sulle linee ferroviarie".