In Piemonte 13% adolescenti 11-13 anni vittime di cyberbullismo
08:51 Mercoledì 15 Novembre 2023
In Piemonte oltre 7 bambini o ragazzi su 10, tra i 6 e i 17 anni, per la precisione il 70,6%, utilizzano tutti i giorni internet, e lo soprattutto grazie allo smartphone, mentre si abbassa sempre di più l'età in cui si possiede o si utilizza uno smartphone. Lo rivela la 14/a edizione della ricerca "Atlante Italia" condotta da Save the children in tutta Italia in occasione della Giornata Mondiale dell'Infanzia. Lo studio evidenzia che in Piemonte il 13,7% degli adolescenti tra gli 11 e i 13 anni è vittima di cyberbullismo e sono in crescita i comportamenti a rischio di dipendenza tecnologica. In Italia il 65,9% usa lo smartphone tutti i giorni, in Piemonte la percentuale scende al 61% (la più bassa in Trentino-Alto Adige, 57%). Per quanto riguarda i videogiochi, in Piemonte il 22,2% dei giovani di 11, 13 e 15 anni ne fa un uso problematico (una percentuale di poco inferiore alla media nazionale, 24%) ma la percentuale di chi è obeso o in sovrappeso è tra le più contenute (17,2% contro il 22,6% della media nazionale). In Piemonte c'è anche un progetto di respiro nazionale, "Rete senza fili. Salute e Internet Addiction Disorder (IAD): tante connessioni possibili", finanziato dal Ministero della Salute e coordinato dalla Asl CN2 AlbaªBra (Cuneo), Dipartimento delle Dipendenze. Guardando alla percentuale di scuole con la banda ultra larga, il Piemonte si attesta di poco al di sopra della media nazionale con il 70,7% di scuole connesse (69,3% la media in Italia); le secondarie di primo grado, a Torino, Biella, Vercelli e Cuneo sono ormai connesse, ad Asti e Novara l'80%; nel caso delle scuole secondarie di secondo grado, solo Torino e Novara sono tutte connesse, mentre Asti e Biella si fermano al 56 e 50%. La ricerca di Save the children evidenzia inoltre il ruolo del digitale, strumento di innovazione didattica, utile per collegare le piccole scuole; in Piemonte sono coinvolte 782 primarie, la seconda regione con il numero più alto dopo la Lombardia.