L'arcivescovo di Torino coi giovani per riflettere sulla vita

Una serata con l'arcivescovo per riflettere sulla propria vita, partendo da quella di Gesù. È l'iniziativa che l'arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, monsignor Roberto Repole, ha deciso di proporre ai giovani dai 18 ai 30 anni delle due diocesi, con una serie di sei incontri, da domani a maggio, che si terranno la sera nella cattedrale di Torino, appositamente arredata con tappeti. 'Vedere la Parola. Che cosa cercate? Venite e vedrete', il titolo degli incontri, diffusi anche in streaming, nei quali l'arcivescovo propone di riflettere sui racconti degli incontri di Gesù presentati nel Vangelo, guidando i giovani nell'ascolto e aiutandoli a coglierne il senso per la loro vita. Le parole del vescovo verranno intervallate da momenti di interiorizzazione, musica e preghiera e al termine della serata, i giovani saranno invitati a un momento conviviale nel chiostro della Facoltà Teologica, occasione di scambio e conoscenza per creare fraternità a partire da quanto ascoltato. "Credo sia un'occasione importante per i giovani - dice suor Carmela Busia, coordinatrice del Servizio di pastorale giovanile della diocesi di Torino - perché hanno l'opportunità di convergere attorno al vescovo e di lasciarsi guidare da lui a cogliere nella Parola del Vangelo un senso per la loro vita".

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