"Continuiamo ad assumere infermieri". L'Asl di Torino replica ai sindacati
17:14 Sabato 14 Settembre 2024Alla denuncia delle rappresentanze di categoria, l'azienda diretta da Picco risponde con dati positivi. Neppure il ricorso al Tar sul concorso ha fermato il reclutamento. Il prossimo 20 settembre il tavolo di confronto
Sulla questione delle mancate assunzioni di infermieri e l’accusa mossa dai sindacati al vertice dell’Asl Città di Torino, l’azienda diretta da Carlo Picco interviene replicando punto per punto. In una nota spiega che “la progettualità condivisa nell’ambito dell’Osservatorio regionale finalizzata a svolgere funzioni di verifica e monitoraggio delle procedure di reclutamento di personale sanitario ha assegnato un obiettivo di reclutamento per l’Asl Città di Torino. Tale obiettivo risulta pari a 144 unità del comparto e 45 unità della dirigenza sanitaria, aggiuntive rispetto alle unità in servizio al 30 giugno 2023 entro il 31 dicembre 2024 e nel rispetto del perimetro del tetto di spesa vigente”.
Sempre in merito al reclutamento di personale la “Città di Torino” ricorda come “al 30 giugno 2023 risultavano in servizio 4814 unità del personale del comparto, attualmente l’Azienda si posiziona a 4927 con un delta pari a +113 esprimendo un costante e rinnovato impegno nelle attività di reclutamento che, nonostante il ricorso pendente al Tar rispetto al concorso regionale per Infermieri, non sono mai state sospese”.
Ovviamente non viene negata la questione della carenza di operatori che “è sicuramente oggetto di particolare attenzione da parte della direzione aziendale”. Un altro tema denunciato dai sindacati riguarda l’assenza di un confronto con l’Asl e a tale proposito nella nota si afferma che “è stato istituto un tavolo tecnico aziendale per le carenze di personale, condiviso con le organizzazioni sindacali e convocato per il prossimo 20 settembre al fine di comprendere il fenomeno, derivante anche dalla scarsità di professionisti reclutabili, e definire azioni strategiche di intervento. A tale proposito è- prosegue l’Asl - in corso di adozione un ulteriore provvedimento di utilizzo della graduatoria del concorso regionale per Infermieri per il reclutamento di ulteriori professionisti infermieri in misura tale da completare l’obiettivo e far fronte al fenomeno del turnover.”
Per quanto attiene ad altri profili delle professioni sanitarie e sociosanitarie si afferma che sono già state avviate le procedure concorsuali per Infermiere pediatrico, fisioterapista, ostetrica, tecnico di radiologia, tecnico della prevenzione e assistente sociale. Sul fronte dei medici, inoltre, l’azienda diretta da Picco spiega che “sta ultimando con anticipo le assunzioni necessarie al raggiungimento dell’obiettivo regionale posizionandosi attualmente a 39 unità aggiuntive rispetto al 30 giugno 2023. ad oggi risultano in servizio 1158 Dirigenti Sanitari a fronte di 1119 unità al 30 giugno 2023 e rispetto agli obiettivi indicati dall’Osservatorio si rileva un trend ampiamente compatibile con il target previsto al 31 dicembre 2024”.