Cgil e Uil Torino in piazza contro il disegno di legge Sicurezza

Cgil Torino e Uil Torino organizzano un presidio per contrastare il disegno di legge Sicurezza approvato il 18 settembre dalla Camera. L'iniziativa si svolgerà domani, mercoledì 25 settembre, sotto la Prefettura, in piazza Castello a Torino. "Abbiamo scelto di scendere in piazza a Torino, come in molte altre città italiane - spiegano Cgil e Uil - perché riteniamo doveroso contrastare una norma che mette in discussione i diritti costituzionali, in particolare il diritto di manifestare per lavoratori e studenti a sostegno delle proprie idee e rivendicazioni. Il ddl ha il chiaro intento di azzerare la libertà e il diritto delle persone a esprimere il proprio dissenso, introduce nuovi reati penali, quindi il carcere, nei confronti di chi occupa strade, ferrovie, spazi pubblici e privati, limita le iniziative e le mobilitazioni sindacali per difendere i posti di lavoro e contrastare le crisi aziendali e occupazionali. Si tratta di un disegno di legge punitivo, che introduce il carcere per le donne che commettono reato anche se in gravidanza o con figli fino a un anno di età, che prevede il reato di resistenza passiva rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifica, che ha un approccio di natura securitaria e di criminalizzazione dei confronti dei migranti. Nel frattempo, il Governo ha deciso di abolire i crimini contro la pubblica amministrazione, spesso reati spia di infiltrazioni mafiose. Queste sono solo alcune delle ragioni per le quali saremo in piazza per contrastare un Ddl pericoloso per la democrazia del Paese".

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