Consiglio regionale Piemonte, attenzione a giovani e piccoli Comuni

Dal Consiglio regionale del Piemonte particolare attenzione ai Piccoli Comuni, a giovani e studenti, alla lotta all'usura, ai valori della Resistenza e della Costituzione, ai diritti delle donne. E' l'impegno ribadito, oggi, in conferenza stampa, dall'Ufficio di Presidenza dell'assemblea legislativa al gran completo. Il presidente Davide Nicco, i vicepresidenti Franco Graglia e Domenico Ravetti, i consiglieri segretari Fabio Carosso, Mario Salvatore Castello e Valentina cera hanno illustrato attività e progetti per i prossimi 30 mesi. "La priorità dell'Ufficio di Presidenza - ha spiegato Nicco - è quella di avvicinare l'istituzione regionale a tutti i Comuni, in particolare le realtà più piccole e periferiche. Ridurre le distanze, dare dimostrazione concreta di vicinanza e supporto sono gli obiettivi che ci poniamo durante questo mandato". Quanto all'usura, Nicco ha ipotizzato la creazione di "uno sportello di ascolto e di aiuto per l'applicazione della Legge 3, che supporta e tutela chi è ingiustamente sovra indebitato". La vicinanza ai piccoli Comuni "è fondamentale, si tratta di realtà che anche con modesti contributi economici possono si possono seriamente aiutare", ha sottolineato Graglia. Ravetti si è soffermato sul "Comitato Resistenza e Costituzione. Gli 80 anni della Liberazione sono un appuntamento fondamentale. Vogliamo far vivere la Costituzione, che è il frutto della Resistenza, non delegando tutto alle scuole, ma essendo anche noi le leve per testimoniare che nelle istituzioni risiedono questi valori". Valentina Cera ha parlato dell'obiettivo di istituire il Registro delle associazioni giovanili "per poter pienamente attivare il Forum giovani e favorire quindi la partecipazione e il protagonismo delle nuove generazioni. Altro prioritario obiettivo riguarda la costruzione di progettualità in grado di contribuire a diffondere una cultura di autentica parità di genere all'interno della nostra società, favorendo la partecipazione attiva delle donne, anche delle più giovani". Carosso, dopo essersi soffermato sugli "Stati generali della prevenzione e del benessere", per "favorire la consapevolezza sull'importanza dell'attività fisica", ha parlato di "un progetto che riguarda la Felicità: penso ai bambini ai ragazzi che in questo tempo vivono un disagio difficile da superare". Castello ha spiegato che si occuperà del "Comitato regionale per i diritti umani e civili, dei Rapporti con difensore civico e garanti, dei Corecom, del Sistema informativo e degli incarichi e consulenza per gli organi di direzione politica: un ruolo che mi mette nelle condizioni di poter contribuire al buon funzionamento delle nostre istituzioni e al benessere della nostra comunità. Con l'obiettivo di ascoltare ogni voce e fare rispettare ogni diritto, in particolare per le categorie più fragili". 

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