Gay Unione industriali), crisi auto non si risolverà con incentivi
15:08 Lunedì 28 Ottobre 2024
La crisi dell'automotive non si risolverà mettendo a disposizione incentivi, salvaguardie temporanee. C'è bisogno di guardare con serietà al contesto e ritornare a investire nella ricerca e nell'innovazione, con una politica industriale dell'offerta concreta, seria e duratura per la transizione e l'innovazione". Lo ha affermato il presidente dell'Unione Industriali di Torino, Marco Gay, alla sua prima assemblea dalla nomina dello scorso luglio alla guida dell'associazione, "Proiettare Torino nel futuro non vuol dire abbandonare l'auto. Ma mettere insieme il nostro enorme capitale di conoscenza nel settore con l'innovazione tecnologica in cui ancora possiamo e sappiamo dire molto. Questa strategia, però, deve riguardare tutti i settori produttivi della nostra città. Dobbiamo continuare ad investire e crescere in quelli a più alto valore aggiunto e contenuto di creatività e tecnologia. Crescere nella dimensione delle imprese. Crescere nelle aziende capaci di proiettarsi internazionalmente, ossia di esportare, anche nei servizi" ha sottolineato Gay.