Poste: interrogazione su chiusure uffici Torino

"I cinque uffici postali di Torino che rischiano la chiusura devono essere salvati: al ministro per la Pubblica Amministrazione e al ministro dell'Economia ho chiesto, attraverso un'interrogazione parlamentare, di intervenire per garantire un'equa distribuzione degli uffici postali sul territorio, compresi quelli che si trovano nei quartieri popolari come San Salvario e Barriera di Milano: uffici che svolgono una funzione essenziale soprattutto a favore delle persone anziane e maggiormente disagiate". A dichiararlo è Daniela Ruffino, deputata di Azione, annunciando un'interrogazione nei confronti dei ministri Zangrillo e Giorgetti per evitare la chiusura di cinque uffici postali a Torino. "Il ministro Zangrillo - osserva Ruffino - ha minimizzato l'impatto delle chiusure ritenendo già sufficienti i 61 uffici postali presenti a Torino e invitando ad usufruire dei servizi digitali. Ma le persone più anziane sono le prime ad avere difficoltà con i servizi online e necessitano della presenza di operatori, soprattutto nelle zone più periferiche dei grandi centri urbani. Una condizione indispensabile, sottolineata anche da sindacati e amministratori locali. Per questo - conclude la deputata di Azione - mi auguro che i ministeri considerino con attenzione la problematica e valutino anche la promozione di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e Poste Italiane per affrontare la carenza di personale e assicurare, in tal modo, la continuità del servizio in modo capillare".

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