Pozzolo, a processo l'onorevole "pistola"
18:42 Mercoledì 20 Novembre 2024Regge solo l'accusa di porto d'arma da collezione e proiettili per il deputato eletto sotto le insegne di FdI (e poi sospeso). Nella notte di Capodanno 2023 un colpo partito dal suo mini revolver ferì un uomo. Prima udienza il 25 febbraio
Andrà a processo il deputato Emanuele Pozzolo per lo sparo, la notte dell’ultimo dell’anno, nei locali della pro loco di Rosazza, nel Biellese. In particolare nei confronti del parlamentare, sospeso da Fratelli d’Italia nei giorni immediatamente successivi al fatto, il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Biella ha disposto il rinvio a giudizio per l’accusa di porto d’arma da collezione e proiettili. La prima udienza del processo è stata fissata il 25 febbraio. In favore di Pozzolo c’è stato poi il proscioglimento in relazione ai reati di lesioni colpose ai danni del 31enne Luca Campana, che rimase ferito a una gamba quella sera del 31 dicembre, “per intervenuta remissione di cautela” e “accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, per intervenuta oblazione”. Campana, infatti, dopo essere stato risarcito ha ritirato la querela.
Pozzolo si è sempre dichiarato innocente. Sostenendo che a premere il grilletto della North American Arms LR22 colpendo e ferendo a una gamba Luca Campana sia stato Pablito Morello. Ovvero l’agente della polizia penitenziaria che faceva da caposcorta al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, anche lui presente quella notte di quasi un anno fa. Nei mesi successivi all’accaduto Pozzolo aveva sostenuto a più riprese di non aver sparato. Anche se le perizie invece lo accusano. Inizialmente sospeso dal partito di Giorgia Meloni, Pozzolo non è mai uscito dal gruppo parlamentare di FdI e addirittura di recente nominato membro della commissione Affari esteri alla Camera.