Piano di accoglienza invernale, mille posti letto a Torino

Uno stanziamento di 7milioni di euro e circa 1000 posti letto e di accoglienza notturna, 80 in più dello scorso anno, distribuiti in varie strutture con il coinvolgimento attivo di 38 enti del Terzo Settore. E' il piano di accoglienza invernale 2024/2025 rivolto alle persone senza dimora predisposto dalla Città di Torino che, come ogni anno, potenzia per la stagione più fredda la rete di servizi "per le persone in condizione di grave marginalità". "Quello dell'accoglienza e del sostegno alle persone senza dimora - sottolinea l'assessore alle Politiche Sociali, Jacopo Rosatelli - è un tema complesso per il quale non esistono soluzioni semplici o univoche, ma serve invece un approccio integrato che metta insieme politiche sociali, sanitarie e di sicurezza. L'impegno della Città è concreto e continuo". Per quest'anno il sito umanitario di via Traves gestito dalla Croce Rossa, che riaprirà il 9 dicembre con 70 posti letto, avrà nuovi moduli abitativi per offrire alle persone maggiori livelli di comfort e privacy. Fra i servizi potenziati per l'inverno, l'ambulatorio socio sanitario di via Sacchi e gli interventi in strada e di prossimità con un'equipe mobile aggiuntiva la notte. Inoltre la polizia locale mette a disposizione un'unità complessa per garantire la sicurezza urbana accogliendo e supportando, nel contempo, la fragilità delle persone che vivono in strada. In centro operano, poi, una pattuglia quotidiana nelle prime ore del mattino e 3 pattuglie a settimana per interventi mirati mentre altre 2 pattuglie quotidiane sono operative su tutte le zone della città, in particolare quelle in cui sono più presenti situazioni di fragilità.

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