Figli delle stelle, nipotini di Grillo. Si organizza il fronte anti Conte
15:34 Mercoledì 27 Novembre 2024I contestatori dell'assemblea di domenica scorsa annunciano la nascita di un'associazione "per rendere onore ai temi e ai principi che ci hanno accomunato". Richiamo ai valori fondanti e alle sacre fonti battesimali del M5s, a partire da Gianroberto Casalegno
Il loro debutto sotto il firmamento pentastellato è avvenuto al Palazzo dei Congressi di Roma con la rumorosa contestazione a Giuseppe Conte in apertura di Nova, l’assemblea conclusiva del percorso “costituente” del Movimento 5 stelle. Ora mentre si prepara la nuova votazione sulle modifiche statutarie, che si terrà dal 5 all’8 dicembre, come richiesto dal garante “sfiduciato” Beppe Grillo, gli oppositori della svolta “contiana” si organizzano. «In seguito all’intenso percorso culminato lo scorso week-end, noi Figli delle Stelle abbiamo deciso di dare vita a una nuova esperienza sociale per rendere onore ai temi e ai principi che ci hanno accomunato – scrivono in una nota i promotori della protesta -. Pieni di speranza annunciamo con soddisfazione la nascita dell’associazione del Terzo settore “Figli delle Stelle ODV”. La nostra missione sarà quella di promuovere la partecipazione alla vita democratica e culturale del Paese in particolare tra i giovani».
L’appello è al grillismo delle origini, con tanto di richiamo alle sacre fonti battesimali: «Vogliamo coinvolgere sempre più la cittadinanza in attività e progetti tesi a sviluppare un senso critico e un’attenzione alle idee nel solco del pensiero di Gianroberto Casaleggio», si legge nel testo, nel quale non ci sono riferimenti alla figura di Grillo, la cui immagine compariva, insieme a quella di Casaleggio senior sulle t-shirt che indossavano gli attivisti sabato scorso.
«Noi ci poniamo come obiettivo quello di incentivare e incoraggiare l’avvio e lo sviluppo della partecipazione democratica e della tutela dei diritti umani, civili e politici nel territorio nazionale – prosegue la nota –. L’Associazione intende promuovere tutte le forme di cittadinanza attiva e impegno sociale che ripudiano il mantenimento di cariche politiche a lungo termine, ponendo quale condizione irrinunciabile il ricambio generazionale e di personale nelle rappresentanze della collettività, a tutela dell’interesse delle comunità ed in contrasto con ogni visione carrieristica, individualistica e clientelare della gestione della cosa pubblica». Chiaro il riferimento a quei capisaldi, come il vincolo dei due mandati, mandati in soffitta dai seguaci di Giuseppi. «L’Associazione Figli delle Stelle riconosce che le idee e i progetti per una politica sana e costruttiva possano essere individuabili in diverse correnti ideologiche – conclude la nota – e vuole essere testimone della possibilità di realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico».