Aumentano compravendite di immobili a Torino ma prezzi in calo
10:30 Giovedì 05 Dicembre 2024
Nella seconda parte dell'anno il mercato residenziale di Torino ha continuato a mostrare "segnali di appannamento". Le compravendite sono in calo del 6% e, per l'acquisto, il ricorso al mutuo resta fondamentale. Le compravendite assistite da finanziamento rimangono su livelli elevati pari al 65%. Emerge dal terzo Osservatorio sul mercato immobiliare 2024 di Nomisma. "I prezzi arretrano in maniera significativa. I valori hanno recepito con ritardo rispetto all'attività transattiva - spiega Nomisma - l'attenuazione della domanda all'acquisto. Non stupisce, pertanto, il ridimensionamento dei prezzi". I valori di compravendita nell'ultimo semestre registrano una flessione in città dello 0,9% sia per le abitazioni in ottimo stato sia per quelle usate. Segnali meno preoccupanti paiono provenire da tempi medi di vendita e dal divario tra pezzo richiesto ed effettivo. I tempi per concludere una trattativa di vendita sono stabili (5 mesi in media per il nuovo e 4,5/5 mesi per le abitazioni usate). Lo sconto sul prezzo iniziale scende di un punto percentuale rispetto allo scorso anno e tocca il 4,5% per le abitazioni in ottimo stato e il 12,5% al'11,5% per quelle usate. Considerando il segmento della locazione a Torino i valori sono aumentati mediamente del +1% su base semestrale. Il comparto direzionale vive una fase negativa. A testimoniarlo sono tutti gli indicatori analizzati da Nomisma e in primo luogo l'andamento dell'attività transattiva che a fine giugno registra un calo del 20% rispetto al primo semestre 2023. Segnali poco incoraggianti arrivano anche dai tempi medi di vendita, che salgono da 7 a 7,5 mesi, nonché dagli sconti applicati al prezzo di offerta che, pur scendendo dal 16% al 15%, restano sui livelli più elevati a livello nazionale. La flessione dei prezzi registrata nell'ultima parte dell'anno non prelude necessariamente - spiega Nomisma - a una fase discendente del mercato, quanto a un periodo di transizione in vista di un nuovo rilancio. Tale prospettiva trova conferma nelle indicazioni degli agenti immobiliari, che per il settore residenziale della compravendita prevedono nei prossimi mesi una stabilità del numero di transazioni e un rialzo dei prezzi. Continuano a rimanere ottimisti rispetto al mercato della locazione.