Saldi: Confesercenti Piemonte, scontrino medio a 150 euro
13:00 Mercoledì 01 Gennaio 2025
Se le previsioni verranno confermate per i saldi invernali, che inizieranno sabato 4 gennaio a Torino e in Piemonte e proseguiranno fino al 1 marzo, lo scontrino medio sarà intorno a 150 euro, in aumento rispetto ai 130 del 2024. È quanto emerge dalla indagine condotta fra i consumatori e i commercianti piemontesi dall'ufficio studi di Confesercenti in vista dei due mesi di sconti. "Speriamo - commenta Micaela Caudana, presidente di Fismo-Confesercenti, l'associazione dei commercianti di abbigliamento - che sia così, perché sarebbe un bel segnale. Tuttavia queste previsioni si prestano a una doppia lettura: rinnovato interesse dei consumatori per i saldi, o acquisti a lungo rimandati che una parte di essi si può permettere solo se scontati". Secondo l'indagine, quasi un piemontese su due (il 46%, contro il 44% dello scorso anno) acquisterà almeno un articolo in saldo e, come al solito, l'abbigliamento sarà privilegiato da oltre l'80% dei consumatori. L'indagine rileva un ritorno ai negozi di vicinato indicati da quasi 8 consumatori su 10 come luoghi in cui fare almeno un acquisto, contro il 54% che comprerà online. "Competenza, qualità e servizio fanno la differenza con il web: l'auspicio è che una parte sempre maggiore di consumatori se ne convinca", aggiunge Caudana. "Dopo quelli del Natale - conclude Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte - anche i numeri dei saldi sembrano indicare qualche piccolo elemento positivo: un risultato non scontato, se si tiene conto del rallentamento dell'economia, che rischia di essere aggravato dalla vicenda di Stellantis, del suo indotto e dalle tante altre crisi aziendali aperte in Italia: ciò non induce all'ottimismo per il 2025 e rischia di avere ripercussioni negative anche sul commercio, a Torino e in tutto il Paese".