LA SACRA RUOTA

L'Italia snobba le auto Stellantis, nel 2024 vendute solo 450mila

Si conclude così l'annus horribilis del gruppo: rispetto al 2023 le immatricolazioni segnano -9,9%. C'è la crisi di un intero settore, ma soprattutto quella di un'azienda che nell'ultimo anno è sprofondata sotto la guida di Tavares. Brilla la Panda

Meno di mezzo milione di auto immatricolate da Stellantis nel 2024. Ora ci sono i dati a certificare quella che sembrava una possibilità sempre più reale già con l’arrivo dell’autunno. In totale sono 452.615 secondo le elaborazioni di Dataforce, con una flessione del 9,9% rispetto allo scorso anno. La quota di mercato, nei dodici mesi, si è attestata al 29 percento, in calo del 3% rispetto al 2023. Dati che confermano l’annus horribilis di Stellantis. Un 2024 in cui oltre a vedere crollare vendite e quote di mercato il gruppo ha anche perso il ceo Carlos Tavares e ora vive un periodo di transizione guidato dal presidente John Elkann in attesa del nuovo vertice.

Nell’ultimo mese dell’anno le vendite del gruppo in Italia sono state di appena 24.411 auto, il 18,1% in meno dello stesso mese del 2023 a dimostrazione di come nell’ultima parte del 2024. La quota di mercato di dicembre scende al 23,1%, (-3,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente). Piccolo segnale di controtendenza: a novembre le vendite erano diminuite del 24,6% rispetto allo stesso mese del 2023, a dicembre il calo è stato del 18,1. Stellantis, dunque, resta stabilmente al di sotto del mezzo milione di immatricolazioni: nel 2022 furono 461mila, nel 2021 invece 549mila.

Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina vedono il mercato di dicembre in calo dell’11,6%, con quota di mercato al 28,4%; allo stesso modo, le diesel calano del 18,8%, con quota al 13%. Nel cumulato annuo del 2024, le immatricolazioni di auto a benzina aumentano dell’1,9% e quelle delle diesel calano del 21,4%, rispettivamente con quote di mercato del 29,2% e del 13,8%. Le autovetture mild e full hybrid aumentano del 9,3% nel mese, con una quota del 40,3%; nel cumulato crescono del 10,1%, con una quota del 40%. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili (Bev e Phev) calano del 15,7% a dicembre e rappresentano il 9% del mercato del mese (a dicembre 2023 era il 10,1%); nel cumulato calano del 12,9% e hanno una quota del 7,5% (in calo di 1,1 punti percentuali rispetto al cumulato annuo del 2023). Nel dettaglio, le auto elettriche (Bev) hanno una quota del 5,5% nel mese e del 4,2% nell’anno; le vendite calano del 14,9% a dicembre e dell’1% nell'intero 2024. Le ibride plug-in (Phev) calano del 16,9% a dicembre e del 24,4% nell’anno, rappresentando il 3,5% delle immatricolazioni del singolo mese e il 3,3% del totale da inizio anno. Infine, le autovetture a gas rappresentano il 9,1% dell'immatricolato di dicembre, interamente composto da autovetture GPL (che sono in calo: -4,3% nel mese). La quota mensile delle autovetture a metano è trascurabile, essendo stata immatricolata una sola vettura. Nel 2024, le auto a gas crescono dell’1,2%. Mentre le sole vetture a Gpl crescono dell’1,7%; insieme le due alimentazioni costituiscono il 9,4% del mercato.

Tenendo conto dell’intero anno, tra i modelli Fiat Panda, Lancia Ypsilon e Fiat 500 ibride occupano, rispettivamente, la prima, quinta e l’ottava posizione tra le autovetture mild/full hybrid, mentre Jeep Avenger è in decima posizione. Tra le Phev, Jeep Renegade risulta all’ottavo posto e, tra le elettriche, Jeep Avenger è il quinto modello più venduto, seguito da Fiat 500 al settimo posto. Peugeot 208, invece, si trova al decimo.

In riferimento al mercato per segmenti, nel mese di dicembre le utilitarie e superutilitarie rappresentano il 28,8% del mercato, con volumi in calo dell’11,1% rispetto a quelli di dicembre 2023, mentre nel totale annuo crescono del 2,8% a fronte di una quota del 33,1%. Il modello più venduto della categoria rimane Fiat Panda. Del Gruppo Stellantis si trovano nella top ten annuale anche Citroen C3 al terzo posto, Peugeot 208 al quinto, Lancia Ypsilon al sesto, Opel Corsa all'ottavo e, infine, Fiat 500 al decimo. Le auto dei segmenti medi hanno una quota dell’11,1% a dicembre, con un mercato in leggero incremento, dello 0,4%, rispetto allo stesso mese del 2023. Nel cumulato annuo, i segmenti C, D ed E hanno una market share del 10,1% (-6,3%). In classifica all’ottavo posto Fiat Tipo rappresenta il Gruppo Stellantis. I suv hanno una quota di mercato del 56,6% nel mese, con volumi in calo del 4,8% rispetto a dicembre 2023. Nel dettaglio, i suv piccoli rappresentano il 10,8% del mercato del mese (+14,5% rispetto a dicembre 2023), i compatti sono al 29,2% (-17,4%), i medi hanno una quota del 9,9% (+0,5%), mentre le vendite di suv grandi sono il 6,6% del totale (+39,5%). Il 16,8% dei suv venduti nel mese di dicembre è di un brand del Gruppo Stellantis. Continua l’ottima performance di Jeep Avenger, prima nella top ten annuale dei piccoli con oltre 41.100 unità immatricolate. Stellantis è presente nella top ten anche con Citroen C3 Aircross al quinto posto, Opel Mokka al sesto e Fiat 600 all'ottavo. Tra i SUV compatti, Peugeot 2008 è la sesta auto più venduta del segmento. Alfa Romeo Tonale, tra i SUV medi, chiude l'anno al terzo posto, dietro a Kia Sportage e a Volkswagen Tiguan. Infine, è sempre marginale la quota di Monovolumi e Multispazio (2,1% di market share nel mese e 1,8% nel cumulato annuo, in crescita, rispettivamente, del 79,5% e del 55,3%).

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