A Torino un nuovo housing sociale per l'invecchiamento attivo
14:27 Giovedì 09 Gennaio 2025
Gli Asili notturni Umberto I di Torino ampliano ancora la loro missione con un nuovo modello di housing sociale per anziani in difficoltà, con l'obiettivo di assicurar loro una vita autonoma e il mantenimento delle relazioni sociali. Il progetto, inaugurato oggi nella sede di via Ravenna, è stato realizzato con il supporto della Fondazione Azimut e della Città che ha destinato 630mila euro di risorse della missione 5 del Pnrr. Sono stati realizzati 8 appartamenti, una palestra fisioterapica, un ambulatorio medico e luoghi comuni per la vita sociale degli ospiti. "Oggi la sfida culturale è mettere insieme risorse e capacità pubbliche e private per realizzare miracoli come questo - ha detto il sindaco Stefano Lo Russo -. La risposta ai bisogni che verrà data qui rappresenta il senso di comunità che ci ha aiutato a superare le crisi e aiuterà a costruire la Torino del futuro". "Nella nostra città le politiche sociali sono di innovazione e creative", ha aggiunto l'assessore comunale al Welfare Jacopo Rosatelli, mentre il collega della Regione Maurizio Marrone ha evidenziato come "in questo progetto c'è la differenza fra assistenzialismo o carità e diritti". "Questo - ha sottolineato l'assessore regionale Andrea Tronzano - è un luogo di sostanza ed è anche grazie a posti come questo che Torino tornerà ad essere una locomotiva del Paese". "Un esempio virtuoso - ha concluso il presidente dell'associazione Asili Notturni Umberto I, Sergio Rosso - della collaborazione tra il pubblico, il mondo del volontariato e quello del privato sociale grazie alla quale un immobile è stato strappato al degrado per trasformarsi una risorsa per la comunità".