Cirio, commissario Città della salute firmerà bilancio 2024
15:08 Mercoledì 15 Gennaio 2025
"Abbiamo voluto mantenere un commissariamento e non una direzione sulla Città della Salute, perché è una realtà in itinere, che deve attuare uno scorporo importante, quello del Regina Margherita, a cui non rinunciamo. Il commissario Schael prende servizio a marzo perché come tutte le persone di valore sta facendo altro. Lo abbiamo risentito stamattina e farà la sua parte, anche per quanto riguarda gli adempimenti formali necessari all'approvazione dei bilanci". Ad affermarlo, a margine della presentazione della plasmamobile, è stato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, a proposito della vicenda dei nuovi vertici della Città della Salute, al momento in transizione, e su notizie di stampa su presunti dubbi sulla firma del bilancio consuntivo 2024 da parte del neocommissario. "Tutti gli adempimenti formali necessari saranno mantenuti, firmerà il bilancio ad aprile - spiega Cirio -, ma chiunque, prima di firmare una cosa fatta da altri vuole leggerla". Sul punto interviene anche l'assessore alla Sanità, Federico Riboldi, che sgombera il campo da altre polemiche. "Con l'Università l'accordo c'è stato - afferma -, abbiamo deciso di nominare due commissari, uno per il Regina Margherita e uno per le Molinette, che essendo un uomo dello Stato si assumerà l'onere di firmare il bilancio consuntivo 2024. Ci sono due commissari che contribuiranno a creare due aziende nuove e a risanare quella parte dell'azienda che ha un bilancio che mette in oggettiva difficoltà il bilancio della Regione. Al termine del processo - conclude - ci siederemo di nuovo al tavolo con l'Università per arrivare a una conclusione comune della nomina di due direttori generali. È un processo molto chiaro, che non toglie il timone alla più grande struttura aziendale ospedaliera ma, anzi lo rinforza, e fuga ogni timore di un distacco degli obiettivi tra Regione e Università".