Bilancio Regione: Pd, per la sanità risorse insufficienti

Per gli esponenti Pd Domenico Rossi e Daniele Valle, le risorse contemplate nel Bilancio di previsione della Regione per la sanità sono insufficienti. E il documento risulta "lacunoso, manca di una visione chiara e non fa altro che disperdere risorse ed energie". I due dem lo affermano a margine della riunione di oggi della Commissione Sanità del Consiglio regionale, dove prosegue l'illustrazione dell'assessore alla Sanità Federico Riboldi, iniziata ieri. "La ricetta presentata per abbattere le liste d'attesa, fondata su appropriatezza, piano semestrale di lavoro straordinario volontario e indirizzo delle prestazioni del privato - dicono Rossi e Valle - ci lascia profondamente insoddisfatti. Sulle disponibilità dei sanitari ci sembra sia già arrivata la risposta dai sindacati, le prestazioni aggiuntive non sono una soluzione, ma soprattutto manca la parola principale: piano straordinario di assunzioni. Su temi critici come disturbi alimentari, malattie rare e gioco d'azzardo patologico, per citarne alcuni, l'assessore si è trincerato dietro a un generico 'i soldi arriveranno dal nazionale'. Peccato che quei trasferimenti ancora non ci siano e chi governa la Regione abbia scelto di tagliare pesantemente quei capitoli pur sapendo che i fondi nazionali vengono quasi tutti assorbiti dall'adeguamento dei contratti". "Anche laddove vengono stanziate le risorse - aggiungono - non mancano i problemi. Pensiamo alla medicina territoriale: i pediatri di base vengono discriminati perché i fondi si rivolgono solo ai medici di medicina generale. Quest'anno poi termina la sperimentazione sullo psicologo di cure primarie: occorre metterlo in sicurezza"

print_icon