Riboldi, nessun taglio su disturbi alimentari e ludopatia
17:23 Giovedì 30 Gennaio 2025
"Nessun taglio ai fondi per il contrasto al gioco d'azzardo patologico, ai disturbi del comportamento alimentare e ad altre voci del bilancio previsionale 2025 della sanità. In compenso aumentano le risorse per la riduzione delle liste d'attesa, che passano da 25 a 37 milioni di euro. Ribadisco che i numeri del bilancio della sanità vanno letti con attenzione, altrimenti si corre il rischio di creare allarmismo e di diffondere notizie non corrette". Così l'assessore alla Sanità del Piemonte, Federico Riboldi, in occasione della discussione del bilancio previsionale 2025 per la sua materia in IV Commissione. Riboldi ha chiarito che per il contrasto al gioco d'azzardo patologico "si è in attesa del nuovo decreto ministeriale relativo all'annualità 2025". Per il progetto dello psicologo nelle scuole, "il finanziamento 2024 copriva fino al mese di aprile 2025, ed è stato approvato un emendamento nella legge statale che prevede un finanziamento nazionale di 28.5 milioni di euro in due anni". Sul fronte dei disturbi alimentari, "nessun taglio - ha sottolineato l'assessore - in quanto lo Stato con un nuovo decreto assegna 732mila euro sino all'annualità 2026". Per la salute mentale, "il Piemonte è una delle Regioni che spende di più, disponendo di dieci dipartimenti di salute mentale e 23 reparti ospedalieri, ed è intenzione della Regione potenziare la rete territoriale anche avvalendosi della professionalità degli psicologi: a breve sarà istituito il tavolo di lavoro con le associazioni che rappresentano i malati e le loro famiglie". "Nessun taglio" anche per le malattie rare, per le quali il Piemonte, ha detto Riboldi, "disporrà del finanziamento nazionale di 2,5 milioni". E neppure per la fibromialgia, "in quanto vengono riportate le cifre previste nella legge di riferimento, ossia 15milla euro per il 2025".