M5s, no a nuova linea incenerimento al Gerbido
16:22 Lunedì 03 Febbraio 2025
Il gruppo regionale M5s ribadisce il proprio "no a una nuova linea di incenerimento al termovalorizzatore del Gerbido". "La giunta Cirio - chiedono i consiglieri pentastellati Alberto Unia, Sarah Disabato e Pasquale Coluccio, in una mozione a prima firma di Unia sottoscritta anche da Avs - riconsideri la decisione. Mentre l'Europa punta sulla transizione energetica, sulle fonti rinnovabili e sulle buone pratiche del riciclo e del riuso, il centrodestra in Piemonte continua a scegliere soluzioni impattanti sull'ambiente, sulla qualità dell'aria, sulla salute. Senza dimenticare l'esborso economico, ipotizzabile in circa 400 milioni di euro". "Con la nostra mozione - spiegano - chiederemo al Consiglio regionale di impegnare la giunta a fare un passo indietro, avviando un dialogo con tutti i soggetti interessati e promuovendo un tavolo di confronto pubblico. La politica regionale deve capire l'esigenza di investire in progetti di economia circolare, riduzione dei rifiuti e tecnologie innovative per il recupero di materia, sfruttando al massimo i fondi europei disponibili per la transizione ecologica". "Chiederemo inoltre - aggiungono - di affidare uno studio indipendente per valutare le effettive necessità impiantistiche della Regione in tema di rifiuti, e di potenziare il monitoraggio della qualità dell'aria e dell'ambiente, con il coinvolgimento di Arpa e degli enti competenti".