A Torino antagonisti cercano di impedire volantinaggio del Fuan

Qualche momento di tensione, ma nessun tafferuglio, si è registrato questa mattina al campus universitario Einaudi di Torino, dove la forze dell'ordine hanno impedito che i collettivi studenteschi, vicini ai centri sociali, venissero a contatto con i militanti di destra del Fuan-Azione universitaria, impegnati in un volantinaggio. Con uno striscione con la scritta che recitava 'Per un'università libera da militarizzazione e neofascisti', alcune decine di antagonisti hanno cercato di impedire la distribuzione dei manifestini in vista delle elezioni che si terranno il 24, 25 e 26 marzo all'università torinese, ma i reparti di polizia in tenuta antisommossa hanno evitato che questo avvenisse. "Mentre Lo Russo coccola questi violenti tentando di regalargli uno stabile pubblico, gli stessi si credono padroni dell'università - affermano dal Fuan -. Oggi abbiamo dimostrato che così non è, ma è inaccettabile che il confronto universitario si svolga con queste modalità. Aspettiamo da tutti i candidati rettore, a tutela di tutta la popolazione universitaria che ambiscono a rappresentare e per sottolineare la propria distanza da questi soggetti, una ferma condanna di quanto accaduto". "Il Fuan-Au Torino sarà presente da qui al giorno delle elezioni in tutte le sedi universitarie, con banchetti e volantinaggi, perché l'alternativa a un'università della violenza siamo noi", concludono i militanti di destra.

print_icon