Pd, rispettare impegni su contratto cooperative sociali
11:15 Lunedì 03 Marzo 2025
"Al momento, né il Comune di Torino né la Regione Piemonte hanno garantito le risorse necessarie per consentire la corretta applicazione del contratto collettivo nazionale cooperative sociali nei servizi di welfare erogati attraverso cooperative sociali e realtà del Terzo Settore. In parole povere, le pubbliche amministrazioni chiedono giustamente al privato sociale di applicare il nuovo contratto collettivo nazionale ma non aumentano le risorse per permettere al privato di pagare gli aumenti del personale". Ad affermarlo in una nota è Daniele Valle, consigliere regionale piemontese del Partito Democratico. "Nel gennaio 2024 è stato siglato il rinnovo del contratto nazionale delle cooperative sociali - spiega Valle - che ha previsto un aumento di circa il 15% in busta paga, un aumento modesto, che comporta per i lavoratori un aumento inferiore all'inflazione degli ultimi anni". Lunedì 25 marzo 2024, in pieno clima elettorale, al Grattacielo Piemonte, era stato firmato l'accordo tra la Regione e i rappresentanti dei Gestori delle strutture residenziali (Rsa, disabilità, psichiatria, dipendenze e minori) che prevedeva di arrivare ad un aumento del 3,5% delle rette entro il 2024 e del 10% entro il 2026, ma al momento questo non sta avvenendo", sottolinea l'esponente Dem. "È necessario che la Regione rispetti gli impegni e preveda un progressivo aumento di risorse per Comuni, Consorzi e Asl. Ed è necessario attivarsi in sinergia tra Comune e Regione sui tavoli nazionali perché quello che succede nella contrattazione collettiva non resti senza conseguenze dal punto di vista dell'erogazione delle risorse", conclude Valle.