UniTo, "il 60% dei docenti sono neoassunti o neopromossi"
15:55 Sabato 15 Marzo 2025
Il 60% dei quasi 2.500 docenti, 1.440, neoassunti o neopromossi, un incremento del 10% degli studenti, da 75mila a 83mila "in un momento di stasi a livello nazionale", 13 corsi di studio in più, per un totale di 168, dottorati di ricerca raddoppiati, da 35 a 70, crescita del 50% dell'offerta post laurea, progetti su infrastrutture e attrezzature di ricerca, in corso o in programmazione, per oltre 450 milioni: sono alcuni dei dati, relativi agli ultimi anni, dell'Università di Torino. "Numeri che testimoniano la crescita, in certi casi imponente e impetuosa, del nostro ateneo", hanno sottolineato il rettore, Stefano Geuna, e il direttore generale, Andrea Silvestri, alla presentazione dell'inaugurazione dell'anno accademico, lunedì al Teatro Regio, alla quale parteciperanno anche Enrico Letta e Luciana Vaccaro, rettrice della Hes-So e presidente di Swissuniversities. "Il riflesso di questa crescita - ha spiegato Silvestri - si è visto anche sul bilancio, con un conto economico passato da 501 a 627 milioni di attivo nel quinquennio, un attivo patrimoniale da 1,050 a quasi 1,7 miliardi e un bilancio 2025 che si preannuncia più solido". Fra i dati evidenziati, il rapporto docenti-studenti "sceso da uno ogni 37 a uno ogni 33, pur a fronte dell'aumento di iscritti" e una "riduzione della disparità di genere, con una percentuale di professoresse ordinarie salita dal 29 al 36%". "Sono stato anni di crescita sostanziale - ha concluso la prorettrice Giulia Carluccio -, grazie alla capacità che abbiamo messo in campo di andare oltre la contingenza e le complessità".