Jobs Act, Radicali e Italia viva nel comitato per il No al referendum
18:29 Giovedì 20 Marzo 2025
Europa Radicale e Italia Viva costituiscono il Comitato per il No ai 4 referendum della Cgil definiti "contro il lavoro". Lo hanno annunciato questa mattina in una conferenza stampa sulla passeggiata di piazza Arbarello a Torino, di recente intitolata a Marco Pannella, cui sono intervenuti Marco Taradash; Igor Boni e Silvja Manzi di Europa Radicale; Davide Neku e Franco Rubiola di italia Viva. "La Cgil non ha saputo difendere i diritti dei lavoratori negli anni passati, essendo solo il sindacato delle grandi aziende metalmeccaniche, facendo della difesa dell'articolo 18 un feticcio" dichiarano gli esponenti radicali. Poi aggiungono: "L'obiettivo della Cgil con questi referendum è se stessa, è la propria visibilità, non i lavoratori. Questi sono referendum che guardano indietro di decenni e se passassero sarebbe un danno ai lavoratori e al lavoro. Oggi se l'Italia ha la produttività più bassa di tutti i Paesi europei è anche responsabilità del sindacato. Noi poniamo la questione politica di un sindacato che avrebbe un ruolo fondamentale ma occorre non avere gli occhi sulla nuca. Dopo 10 anni dalla riforma del Jobs act - che ha recepito alcune delle proposte Radicali dei decenni passati - si può a consuntivo osservare l'aumento netto del numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato, un numero di lavoratori a tempo determinato che è costante e che non vi è stato alcun aumento nei licenziamenti come paventavano gli stessi che oggi promuovono i referendum. I 4 quesiti meritano 4 No".