A Torino da piazza Crispi la campagna referendaria Cgil per 5 sì
14:42 Giovedì 10 Aprile 2025
Parte sabato 12 aprile alle 9,30 da piazza Crispi a Torino la campagna referendaria della Cgil con l'iniziativa regionale "Diritti e Margini: ricucire i bordi. Vite, storie, parole per il Sì". All'evento sono attese centinaia di persone da tutto il Piemonte. Dal palco si alterneranno testimonianze, parole e storie a favore dei 5 Sì sul lavoro e sulla cittadinanza. Interverranno lavoratrici, lavoratori, giovani al primo voto, migranti, pensionate e pensionati, docenti, giuriste e giuristi, personalità della cultura e dello sport. Ci saranno i parenti delle vittime delle strage di Brandizzo e del Terzo Valico. "Abbiamo scelto di organizzare la manifestazione in periferia perché è urgente che in questi territori le disuguaglianze vengano ricucite. E garantendo maggiori diritti e tutele sul lavoro e dimezzando i tempi per ottenere la cittadinanza possiamo riuscirci" spiega Giorgio Airaudo, segretario generale della Cgil Piemonte. In Piemonte i votanti sono tre milioni: il referendum per essere ritenuto valido deve ottenere il 50% più uno degli elettori, "l'obiettivo è portare al voto un milione e 500 mila persone" ha detto Airaudo. In vista del voto la Cgil Piemonte ha commissionato un sondaggio, dopo quello di luglio 2024, a Youtrend per comprendere quali siano le intenzioni degli elettori sul territorio. In sei mesi la percentuale delle persone a conoscenza dei referendum è cresciuta mediamente di 10 punti percentuali e il 43% intende votare. Le percentuali più alte di elettori sono Avs (83%), Pd (82%), M5S (76%). "Questi dati ci restituiscono un bel segnale in vista dell'8 e del 9 giugno, nonostante il silenzio generale del governo e dei principali mezzi di informazione sul voto referendari" commenta Airaudo. Alleanza Verdi e Sinistra ha organizzato i "gazebo referendari" in venti piazze del Piemonte "per far conoscere le buone ragioni dei 5 Sì".