Schillaci, vorrei avere una leale collaborazione dalle Regioni

"Quello che mi interessa è la salute dei cittadini e vorrei avere la leale collaborazione di tutti gli altri operatori e in primis delle Regioni. La parte organizzativa per la sanità spetta alle regioni, ma io rivendico per il ministero almeno un compito di sorveglianza, di indirizzo e di collaborazione con le Regioni; quindi è un gioco di squadra nell'interesse dei cittadini". Lo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ospite di Omnibus su La7. "Ho incontrato il governatore dell'Emilia Romagna Michele De Pascale e mi dispiace leggere dichiarazioni sulla stampa, perché ieri a me di quello che oggi viene riportato sulla stampa non ha detto nulla - ha sottolineato Schillaci in riferimento alle affermazioni al quotidiano La Stampa del governatore, secondo cui c'è "incomprensione o disonestà intellettuale" - ma comunque va detto che la sanità non è di destra né di sinistra ma è dei cittadini, quindi l'onestà intellettuale ci vuole nell'affrontare quelli che sono i problemi della sanità e non è sempre e solo un problema di fondi". I fondi "sono stati dati, il prossimo anno ci sono 5 miliardi in più ma i fondi vanno spesi bene e ci vuole - ha ribadito - una organizzazione che spesso manca". Rispondendo infine ad una domanda in merito al suo futuro e se tornerà alla carriera universitaria o rimarrà in politica, "non lo so, adesso vediamo, intanto - ha risposto il ministro - vorrei far bene quello che stiamo cercando di fare, per avere un Ssn migliore di quello che ho trovato".

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