DEMOGRAFIA

Piemonte corre verso l'estinzione: sempre più vecchi e senza figli

La fotografia scattata dall'Istat nel censimento 2023 mostra una regione con una popolazione praticamente stabile (4,2 milioni) ma con record di denatalità e invecchiamento. Età media 48 anni. Gli stranieri sono 428.905, in maggioranza europei (52,2%)

La popolazione residente in Piemonte, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2023 dell’Istat, ammonta a 4.251.623 residenti, praticamente stabile rispetto al 2022 (+272 individui). Poco più della metà della popolazione vive nella provincia di Torino (51,9%), che da sola supera i due milioni di abitanti. Segue la provincia di Cuneo, che con più di 580mila residenti raccoglie il 13,7% dei residenti della regione. Le altre sei province ospitano il 34,5% dei residenti.

In Piemonte, come nel resto del Paese, si è raggiunto un nuovo record di denatalità. I nati sono 25.077 (-898 rispetto al 2022). La diminuzione è determinata sia dalla contrazione della fecondità, sia dal calo della popolazione femminile in età riproduttiva (15-49 anni). Ridotta anche la mortalità (-4.820 decessi rispetto all’anno precedente): il tasso è diminuito dal 13,8 all’12,7 per mille. Il maggior decremento si registra nelle province di Asti e Alessandria. Il decremento è dell’8,2% sul 2022, superiore al valore nazionale (-6,1%), e riguarda soprattutto la componente più anziana della popolazione.

Le donne sono il 51,1% dei residenti, superando gli uomini di oltre 97mila unità, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile. Il peso delle donne è particolarmente rilevante nelle età più avanzate a seguito della maggiore longevità. Tra i centenari più di otto su dieci sono donne. L’età media si innalza leggermente rispetto al 2022 da 47,8 a 47,9 anni. Cuneo e Novara sono le province più giovani (rispettivamente 46,7 e 47,1 anni), Biella e, assieme, Alessandria e Verbano-Cusio-Ossola, sono quelle più anziane (50,2 e 49,4 anni). In Piemonte aumenta, rispetto all’anno precedente, la quota delle classi di età più avanzate tra gli anziani: in particolare si rilevano 1.570 centenari, il 7,4% dei 21.211 che vivono nel nostro Paese. Di questi ben 54 hanno almeno 105 anni (in Italia sono complessivamente 677).

La popolazione straniera residente in Piemonte, al 31 dicembre 2023, ammonta a 428.905 persone, l’8,2% degli stranieri residenti in Italia. Oltre la metà risiede nella sola provincia di Torino (51,1%). L’incidenza sulla popolazione residente è superiore rispetto al dato nazionale (10,1% contro 8,9%) con valori provinciali compresi tra il 6,3% di Biella e l’11,9% di Alessandria. La maggior parte degli stranieri residenti in Piemonte proviene dall’Europa (52,2%), il 26% dall’Africa, il 13,7% dall’Asia e l’8,1% dall’America. Gli stranieri censiti sono 428.905 (+8.665 rispetto al 2022), il 10,1% della popolazione regionale. Provengono da 177 Paesi, prevalentemente da Romania (30,4%), Marocco (11,8%) e Albania (8,8%). Rispetto a quella italiana, la popolazione straniera presenta una distribuzione per età più giovane. Si contano 2.001.951 famiglie, con un incremento del 2,5% rispetto al 2011 (erano 1.953.360), mentre diminuisce il numero medio di componenti per famiglia, passando da 2,22 a 2,11, mantenendosi al di sotto del numero medio nazionale (2,24). Le famiglie più numerose, con almeno tre componenti, rappresentano oltre il 30% del totale.

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