Sanità: una tantum a infermieri, soddisfazione di Nursing Up
13:56 Mercoledì 04 Giugno 2025
L'erogazione una tantum di oltre 1.200 euro a ciascun infermiere e professionista sanitario, derivante dalla distribuzione delle risorse maturate per l'anno precedente, secondo quanto previsto dagli articoli 102 e 103 del CCNL del 2 novembre 2022. E' quanto prevede l'accordo tra la Direzione Generale della Città della Salute e della Scienza di Torino e le organizzazioni sindacali del comparto sanità per la quantificazione definitiva dei fondi contrattuali relativi all'anno 2024 che è stato siglato nei giorni scorsi. "Avevamo dichiarato che avremmo lavorato per portare a casa risultati veri, non solo parole. Questo accordo - spiega Claudio Delli Carri, segretario regionale del Nursing Up Piemonte Valle d'Aosta - era parte del nostro programma RSU e, a meno di due mesi dalle elezioni, possiamo dire che abbiamo mantenuto il primo impegno. Gli infermieri e i professionisti sanitari riceveranno ciò che spetta loro: non bonus simbolici, ma un'erogazione economica concreta". "Esprimiamo soddisfazione per il risultato raggiunto - prosegue il sindacato - e anche per aver appreso durante la trattativa, la disponibilità da parte del Direzione Aziendale a procedere con l'assegnazione dei DEP ( differenziale economico di professionalità ), a partire dal 2025, così come da noi richiesto insistentemente a più riprese già dal 2023. Inoltre accogliamo con favore anche l'intenzione dell'amministrazione ad incrementare in maniera strutturale e permanente l'indennità oraria notturna. Nel caso del DEP, con tale emolumento economico, verrebbe garantito un amento stipendiale strutturale in quanto una voce stipendiale fissa, ricorrente e pensionabile". Secondo Nursing Up "l'intesa lascia tuttavia ancora aperti diversi capitoli. Tra questi, la destinazione di una quota residua pari a 700.000 euro che verrà distribuita in autunno con modalità differenziate e orientate a compensare il maggior disagio del personale dipendente".