Carceri: Torino, un agente aggredito da un detenuto

Un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Torino è stato aggredito ieri da un detenuto italiano sottoposto a regime di alta sicurezza. Per le lesioni prodotte dalle percosse è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria. L'aggressione si è verificata quando il detenuto ha preteso di andare infermeria senza aspettare il proprio turno. La situazione si è placata con l'intervento di un collega dell'agente e di un altro recluso. Il sindacato autonomo di polizia penitenziaria Osapp osserva che, a Torino, è il quattordicesimo caso dall'inizio dell'anno. Gli agenti feriti sono in tutto ventuno. "Ormai - commenta il segretario generale Leo Beneduci - le carceri sono in mano ai detenuti violenti che spadroneggiano a tutto campo. Le istituzioni sono assenti, e il personale è lasciato solo di fronte a un sistema che sta crollando. Le carceri italiane sono diventate un vero e proprio colabrodo". "L'Osapp - è il testo di un comunicato - torna chiedere interventi urgenti e concreti per tutelare il personale penitenziario e per ristabilire condizioni minime di sicurezza negli istituti di pena italiani".

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