Calderoni (Pd), durissimo colpo a filiera della canapa
11:59 Lunedì 09 Giugno 2025
"Con l'articolo 18 del nuovo Decreto sicurezza, il governo ha inferto un colpo pesantissimo e ideologico alla filiera della canapa industriale, introducendo il divieto generalizzato di tutte le attività legate ai fiori di canapa, senza distinguere tra usi ricreativi e attività legali, trasparenti e regolamentate. Un intero comparto agricolo e produttivo viene quindi gettato nell'incertezza, trattato come fuorilegge, nonostante le coltivazioni riguardino varietà di canapa prive di effetti psicotropi, registrate e ammesse dalle normative europee. È un approccio repressivo e miope, che sacrifica occupazione, investimenti e sostenibilità ambientale sull'altare della propaganda". A sostenerlo è Mauro Calderoni, consigliere regionale del Partito democratico in Piemonte. "In Piemonte, sono oltre 200 - spiega - le aziende coinvolte, per un fatturato annuo stimato di 200 milioni di euro. Si tratta di imprese attive in settori strategici come la cosmetica, l'alimentare, la bioedilizia, il tessile, la floricoltura e la produzione di integratori, che nulla hanno a che fare con lo spaccio o il consumo di sostanze stupefacenti". "Chiediamo pertanto - conclude - che la Regione Piemonte si attivi senza esitazioni, aprendo un tavolo permanente con le associazioni di settore, promuovendo una proposta normativa regionale a tutela della filiera, facendo pressione sul Governo per una regolamentazione chiara, scientifica e proporzionata".