Nallo (Iv), la sanità pubblica Piemonte è al collasso

"L'ultima relazione della Corte dei Conti certifica ciò che denunciamo da mesi: la sanità pubblica piemontese è al collasso. Posti letto insufficienti, medici di base e pediatri oltre il massimale, gettonisti ovunque. Ma soprattutto, un ricorso smisurato alla sanità privata accreditata che in alcune Asl copre il 70% dell'offerta. Il sistema si regge su cooperative e appalti, non su assunzioni e investimenti". Così Vittoria Nallo, consigliera regionale di Italia Viva, in vista del dibattito in aula sull'abrogazione della legge 1/2012. "Quella norma - prosegue - ha aperto la strada alla privatizzazione strisciante del nostro sistema sanitario. È ora di invertire la rotta: difendere la sanità pubblica significa investire in personale, strutture e servizi di prossimità." "Gravissimo anche il ricorso massiccio ai medici 'gettonisti', che nel 2022 è costato al Piemonte oltre 48 milioni di euro, più del doppio rispetto al 2020", conclude Nallo, annunciando di aver depositato un Question Time per chiedere come si intende contenere il fenomeno e garantire trasparenza, qualità e continuità nelle cure. 

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