Referendum, polemiche di bassa Lega: "Adesso tornate a cuccia"
Gioele Urso 14:33 Lunedì 09 Giugno 2025Prima che si chiudano le urne è scontro al Comune di Torino. A dar fuoco alle polveri è Catizone, consigliere salviniano, per un post rivolto ai sostenitori della consultazione. Repliche al vetriolo di Russi (M5s), Cerrato (Pd) e Diena (Avs)
Gli ultimi strascichi di un referendum che ha fatto discutere più per i battibecchi che per i contenuti a Torino arrivano a urne quasi chiuse. A far sollevare l’indignazione del “campo largo” (almeno in questo caso è vero) è stato Giuseppe Catizone, consigliere comunale della Lega e vicepresidente in Comune della Commissione Lavoro, che ha pubblicato un post che non è andato giù ai suoi colleghi in Sala Rossa. Almeno a quelli che hanno sostenuto il referendum.
Catizone ironizzando sulla bassa affluenza al voto ha scritto su facebook: “Un successone… adesso tornate a cuccia”. Apriti cielo, quel tornate a cuccia non è proprio piaciuto. Il primo ad attaccare Catizone è stato Andrea Russi del Movimento 5 stelle: “Per qualcuno, chi non la pensa come lui è un cane rabbioso da zittire. Forse qualcuno vive la democrazia come un fastidio. Noi continuiamo a considerarla un valore da difendere”.
A ruota è arrivato anche il capogruppo del Pd in Sala Rossa, Claudio Cerrato, “Di fronte a frasi come 'tornate a cuccia', scritte pubblicamente da un consigliere comunale, credo sia doveroso ribadire un principio semplice ma fondamentale: il voto dei cittadini, qualunque sia l’esito e qualunque sia l'affluenza, merita sempre rispetto”. A maggior ragione se a Torino, sostiene Cerrato, l’andamento del voto sembra essere migliore di molte altre città italiane.
Nella mischia di questa polemica di bassa lega last minute si è buttata anche Sinistra ecologista per la quale le parole di Catizone dimostrano “l’ossessione della destra per la prevaricazione altrui”, scrivono in una nota Sara Diena e Emanuele Busconi, “Leggere sul profilo di una persona che ricopre una carica istituzionale parole come “a cuccia” è aberrante”.