Confesercenti, i piemontesi spenderanno 180 milioni nei saldi
11:56 Mercoledì 02 Luglio 2025
I piemontesi spenderanno complessivamente per i saldi estivi, al via al 5 luglio per otto settimane, circa 180 milioni, per uno scontrino medio di 140 euro. Secondo le stime di Fismo-Confesercenti sulla base di un'indagine condotta da Ipsos, circa il 18% dei piemontesi che in questi giorni ha già ricevuto offerte ne ha approfittato, spendendo in media circa 100 euro: un fenomeno che nella regione vale quasi 40 milioni. Le offerte anticipate prendono di mira soprattutto le fasce più giovani: il 22% tra i 18 e i 34 anni le sta utilizzando, contro il 17% nella fascia 35-65 anni. Le donne (20%) risultano leggermente più propense all'acquisto rispetto agli uomini (17%). Secondo l'ufficio studi di Confesercenti, si confermano i dati della scorsa stagione, sia per il budget complessivo, sia per la spesa media. Il 52% dei piemontesi (in leggero aumento rispetto all'estate 2024) approfitterà dei saldi, ai quali destinerà il 19% delle quattordicesime (percentuale analoga allo scorso anno). I costumi da bagno e l'abbigliamento da mare continuano a essere la prima scelta per quasi sei piemontesi su dieci (56%, in crescita rispetto alla scorsa stagione). A seguire t-shirt e top (40%), gonne e pantaloni (37%), calzature (35%), intimo (34%), borse (21%) e abiti (20%). "Le nostre stime indicano un livello di spesa non molto diverso da quello dell'estate 2024: un risultato non disprezzabile, ma lontano dalle necessità dei commercianti. Anche quest'anno, meno di un quinto delle quattordicesime verrà destinato agli acquisti, mentre oltre il 40% continua a essere usato per pagare bollette, mutui e per far fronte a spese rimandate. Colpa dell'incertezza sulle prospettive economiche e non solo, che spinge alla prudenza e non favorisce spese come quelle dei saldi. Non aiuta nemmeno l'aumento della pressione fiscale, che riduce il potere d'acquisto reale dei cittadini" dice Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti.