Coi lavori Pnrr è come se Torino avesse 600.000 nuovi alberi
14:46 Venerdì 04 Luglio 2025
Con i cantieri e gli interventi avviati a Torino con risorse Pnrr e altre fonti di finanziamento è come se in città venissero piantati circa 600mila alberi e tolte 150mila auto diesel. È quanto calcolato da un lavoro congiunto fra Città e Politecnico che ha quantificato i benefici ambientali dei lavori avviati dall'amministrazione comunale e dal quale si stima che i progetti in corso produrranno una riduzione di emissioni di oltre 110.000 tonnellate di CO2 l'anno, di circa 200.000 chili l'anno di ossidi di azoto, 38.000 chili/anno di Pm10 e 13.500 chili/anno di Pm2.5. Dati dai quali nasce la nuova campagna di comunicazione Torino Green che racconta proprio l'impatto ambientale di questi interventi. "Abbiamo fatto quantificare dagli esperti del Politecnico quello che sarà il miglioramento permanente e strutturale sulla qualità dell'aria dei tanti cantieri che abbiamo messo in campo - spiega il sindaco Stefano Lo Russo - e per fare una proporzione portare a terra gli interventi Pnrr è paragonabile ad avere il 150% in più di tutto il patrimonio arboreo attuale di Torino. Un grande risultato ambientale permanente per le future generazioni che risponde alla nostra volontà di lasciare un'impronta antropica su clima e ambiente minore di quella che abbiamo trovato quando ci siamo insediati". "Ci eravamo dati come obiettivo comune di iniziare un percorso in cui utilizzavano Torino come grande palestra di innovazione - conclude il rettore del Politecnico, Stefano Corgnati - e questo lavoro è un esempio di collaborazione virtuosa tra università e Città che mette la conoscenza al servizio della collettività".