Gabusi ai sindacati: “Trasporti Piemonte crescono e migliorano”
16:37 Venerdì 10 Ottobre 2025
“In questi anni abbiamo investito centinaia di milioni di euro per migliorare autobus, treni e infrastrutture, offrendo ai cittadini un trasporto più moderno, sicuro e sostenibile: il trasporto pubblico del Piemonte non ha bisogno di essere salvato, ma di proseguire nel percorso di crescita e rinnovamento che è già in corso”. Così l'assessore ai trasporti della giunta Cirio, Marco Gabusi, in seguito alla mobilitazione regionale sul trasporto pubblico, organizzata da Cgil oggi sotto il grattacielo della Regione. Alle proteste dei sindacati, la Regione risponde con i dati: "tra il 2021 e il 2024 la sostituzione di 650 autobus, a cui si aggiungono 90 mezzi finanziati dallo stato direttamente alle aziende che gestiscono il servizio". La nuova programmazione 2024-2028 "garantirà ulteriori risorse per sostituire oltre 200 mezzi, eliminando tutte le categorie più inquinanti". Inoltre entro giugno 2026 ci saranno "71 nuovi treni in servizio, di cui 51 già operativi". E sono state riaperte linee come la "Asti-Alba e Casale-Mortara, chiusa da oltre 10 anni, il collegamento con l'aeroporto di Caselle, la Saluzzo-Savigliano", ed entro il 2026 è previsto "il completamento del collegamento ferroviario fino a Ceres, con connessione diretta alla rete metropolitana di Torino". "Con oltre 400 milioni di euro investiti tra autobus e treni nuovi - osserva Gabusi - il Piemonte si conferma tra le Regioni italiane più attive nella mobilità sostenibile".


