Stellantis cresce, grazie agli Usa: ricavi per 37,2 miliardi
12:04 Giovedì 30 Ottobre 2025Nel terzo trimestre fatturato in rialzo del 13% su base annuale a 37,2 miliardi di euro, trainato dal Nord America: "Investimento strategico", conferma l'ad Filosa. Lanciate 6 delle 10 "novità pianificate". Ancora male in Italia e Francia. Confermate le stime 2025
“Un risultato che ci incoraggia, e su questa strada continuiamo a spingere”. Antonio Filosa, amministratore delegato di Stellantis, non nasconde la soddisfazione mentre snocciola i numeri del terzo trimestre 2025. Ricavi netti a 37,2 miliardi di euro: +13% sul 2024. Consegnato 1,3 milioni di veicoli, altre 152 mila rispetto all’anno prima. E il motore di questa corsa? Il Nord America, che da solo spiega 104 mila unità in più.
Per questo il gruppo ha messo sul tavolo un piano da 13 miliardi di dollari in quattro anni: “Il maggiore investimento nei cento anni di storia dell’azienda negli Stati Uniti», dicono dal vertice del gruppo presieduto da John Elkann. Cinque nuovi modelli in arrivo, oltre 5 mila posti di lavoro creati. E lo sguardo è già al 2029: 19 versioni rinnovate di modelli negli stabilimenti Usa, powertrain tutti aggiornati.
Negli States la nuova Stellantis viaggia al ritmo del +6% nel trimestre. Jeep, Ram, Chrysler, Dodge: tutti in crescita. A settembre la quota di mercato mensile tocca l’8,7%, il picco degli ultimi 15 mesi. In Europa allargata la musica è diversa, un tantino stonata. I debutti di Citroën C3, C3 Aircross, Opel Frontera e Fiat Grande Panda hanno dato slancio al segmento B. Ricavi netti +4% sul 2024. La quota complessiva scende al 15,4%, penalizzata dai cali in Francia e Italia, dove il gruppo è più esposto. Ma la rotta è tracciata: più America, più modelli, più futuro.
Insieme ai numeri del terzo trimestre, Stellantis ha confermato le stime per il secondo semestre. Alla fine del primo semestre la società aveva reintrodotto le guidance per il 2025, che erano state sospese ad aprile a causa del caos dazi. Come confermato oggi, la società “ribadisce la propria guidance finanziaria per la seconda metà del 2025, che prevede un miglioramento dei ricavi netti, del margine Aoi (utile operativo adjusted) e del flusso di cassa industriale netto”. In particolare, i ricavi sono attesi in aumento rispetto al primo semestre, il margine Aoi è atteso “low single digit” e il free cash flow industriale è visto in miglioramento rispetto al primo semestre.


